NOCI – Settimana di esami per i 198 alunni della Scuola Secondaria Statale di primo grado “Gallo-Pascoli”: nei giorni scorsi, gli alunni delle classi terze si sono misurati con le prove scritte di italiano, matematica e lingue straniere, in attesa di completare il momento di verifica con le prove orali al via da questa mattina. Aria serena nei due plessi nocesi: le prove scritte si sono svolte con regolarità sotto lo sguardo attento dell’insegnante, nocese, Marina Lippolis, Presidente della Commissione degli esami di Stato. La settimana di verifica si è aperta con la prova di italiano svolta lunedì e quella di matematica risolta martedì. Mercoledì, invece, gli studenti si sono cimentati con le competenze di lingua inglese e venerdì con il francese. Giovedì, invece, come per tutta la nazione, sono state somministrate le prove Invalsi di italiano e matematica che, quest’anno per la prima volta, faranno media con le restanti prove per il giudizio finale. Il test predisposto dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema d’Istruzione e Formazione su mandato del Ministro, si è svolto in tutti gli istituti in un’unica data stabilita dal Miur, fissata quest’anno per giovedì 17: una prova oggettiva e semistrutturata, composta da quesiti a risposta multipla e aperta, elaborata per verificare, sulla base di parametri standard, il livello di apprendimento conseguito dagli studenti.
Medie, settimana di esami per 198 alunni
Non sono mancate le difficoltà per gli alunni sotto esame, soprattutto per la prova di italiano composta da due testi da analizzare e commentare e una prova di grammatica, con una sola ora a disposizione. Non meno impegnativa la prova di matematica che ha previsto esercizi di logica, statistica e geometria. “La prova Invalsi ha, purtroppo, messo in difficoltà anche gli studenti più bravi”, commenta il presidente di Commissione Marina Lippolis, “abbiamo riscontrato che un’ora risulta insufficiente per rispondere adeguatamente alle 50 domande di italiano che necessitano di una lettura attenta e di un’analisi approfondita dei testi. Quasi tutti hanno portato a termine le domande relative al primo, e risposto più frettolosamente alle restanti domande. Anche la prova di matematica avrebbe necessitato di maggiore tempo per una migliore risoluzione dei vari quesiti, ben articolati e non di immediata comprensione”. Concluse, dunque, le prove scritte si comincia da domani con gli orali: 8 i corsi da esaminare e ben 44 i docenti coinvolti negli esami che si concluderanno entro il termine perentorio del 30 giugno prossimo.
© Riproduzione riservata 18 Giugno 2010
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