NOCI – Vito Amatulli, dopo 13 puntate di attesa, ha giocato la sua partita ad “Affari tuoi”, ed è tornato a casa con una vincita di 20mila euro lordi, che al netto di tasse e rimborso Rai corrispondono a circa 12mila euro. E per un pelo ha mancato la vincita di 100mila euro, quando ha deciso di cambiare il suo pacco. “Non ho rimpianti, ho giocato la mia partita fino alla fine ed ho anche vinto; – ci racconta – il Dottore è stato messo in difficoltà perché non ha capito come stassi giocando. Ho accettato il cambio pacco prendendo il 13 perché in quella data avevo fatto un sogno”.
La puntata finale è andata in onda venerdì scorso ma era stata registrata il 12 novembre. Fino al momento della messa in onda, rigide disposizioni contrattuali, impedivano però al putignanese di parlare del suo percorso negli studi televisivi Rai.
“Le registrazioni sono durate tre settimane ma non sono stato a Roma continuativamente, solo alcuni giorni alla settimana; – ci ha raccontato Amatulli – ho dovuto fare i salti mortali ma questo mi ha permesso di continuare il mio lavoro nelle scuole e con i bambini senza che quasi nessuno si accorgesse di niente”. L’unica messa in seria difficoltà è stata la moglie che ha dovuto preparare in valigia cambi d’abito per ogni puntata anche se registrate lo stesso giorno.
L’attività professionale di Amatulli, violoncellista ed insegnante di propedeutica nelle scuole, ha colpito particolarmente gli autori del programma, che lo hanno selezionato dopo una telefonata fatta a maggio scorso dalla moglie ed i provini di agosto, ed il conduttore Max Giusti che durante la permanenza di Vito non ha mancato occasione di ricordare la sua passione per il lavoro a contatto con i bambini e la sua provenienza, Putignano con il suo carnevale.
“E’ stata un’esperienza bellissima – sottolinea – ho conosciuto persone splendide e fra queste Max Giusti che mi ha preso in simpatia e spesso ha parlato del mio lavoro e di Putignano invitando anche gli spettatori a venire al carnevale”.
Vito Amatulli, pur essendo originario di Noci, si è presentato in tv come putignanese “perché è il paese in cui vivo, lavoro, dove sono quasi tutti i miei amici. Mi sento putignanese ormai”. “Sono felicissimo di aver vinto e di aver fatto pubblicità a Putignano e al carnevale per 13 puntate”, commenta Amatulli.
Chiediamo ad Amatulli se il meccanismo del gioco è trasparente o ci sono zone d’ombra. “Posso dire senza alcun dubbio che il meccanismo è pulito, ci sono due notai, rappresentanti della Finanza ed i manager della Rai, non c’è nulla di truccato”, precisa.
Sa già come utilizzerà la vincita? “Un viaggio con mia moglie e mio figlio ma la destinazione ancora non si sa”.
La puntata finale è andata in onda venerdì scorso ma era stata registrata il 12 novembre. Fino al momento della messa in onda, rigide disposizioni contrattuali, impedivano però al putignanese di parlare del suo percorso negli studi televisivi Rai.
“Le registrazioni sono durate tre settimane ma non sono stato a Roma continuativamente, solo alcuni giorni alla settimana; – ci ha raccontato Amatulli – ho dovuto fare i salti mortali ma questo mi ha permesso di continuare il mio lavoro nelle scuole e con i bambini senza che quasi nessuno si accorgesse di niente”. L’unica messa in seria difficoltà è stata la moglie che ha dovuto preparare in valigia cambi d’abito per ogni puntata anche se registrate lo stesso giorno.
L’attività professionale di Amatulli, violoncellista ed insegnante di propedeutica nelle scuole, ha colpito particolarmente gli autori del programma, che lo hanno selezionato dopo una telefonata fatta a maggio scorso dalla moglie ed i provini di agosto, ed il conduttore Max Giusti che durante la permanenza di Vito non ha mancato occasione di ricordare la sua passione per il lavoro a contatto con i bambini e la sua provenienza, Putignano con il suo carnevale.
“E’ stata un’esperienza bellissima – sottolinea – ho conosciuto persone splendide e fra queste Max Giusti che mi ha preso in simpatia e spesso ha parlato del mio lavoro e di Putignano invitando anche gli spettatori a venire al carnevale”.
Vito Amatulli, pur essendo originario di Noci, si è presentato in tv come putignanese “perché è il paese in cui vivo, lavoro, dove sono quasi tutti i miei amici. Mi sento putignanese ormai”. “Sono felicissimo di aver vinto e di aver fatto pubblicità a Putignano e al carnevale per 13 puntate”, commenta Amatulli.
Chiediamo ad Amatulli se il meccanismo del gioco è trasparente o ci sono zone d’ombra. “Posso dire senza alcun dubbio che il meccanismo è pulito, ci sono due notai, rappresentanti della Finanza ed i manager della Rai, non c’è nulla di truccato”, precisa.
Sa già come utilizzerà la vincita? “Un viaggio con mia moglie e mio figlio ma la destinazione ancora non si sa”.
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