NOCI – Fervono i preparativi per “Bacco nelle gnostre”. L’evento, giunto alla sua 14esima edizione, si terrà nei giorni 9 e 10 novembre. Ancora top secret il programma, che sarà stilato nei particolari solo nei prossimi giorni.
I primi dettagli sono stati svelati dagli organizzatori nel corso della conferenza stampa svoltasi martedì mattina a Palazzo di Città.
“Novità di questa edizione – ha anticipato Anna Lisa Campanella del parco letterario “Formiche di Puglia”, ideatore dell’iniziativa – è l’estensione del percorso su via Aldo Moro: la festa avrà cosi inizio dalla zona Cappuccini con il mercatino dell’artigianato, gli spettacoli, gli stand di accoglienza e vendita ticket, per poi arrivare nel cuore della festa in piazza Garibaldi, piazza Plebiscito, via Principe Umberto e via Calvario. Una volta arrivati nel cuore del percorso i visitatori potranno riscoprire la bellezza delle nostre gnostre e gli angoli più suggestivi del centro storico, accompagnati dalla degustazione del buon vino novello e delle caldarroste. Al fine di tutelare la nuova piazza, però, su via Moro non ci saranno gli stand enogastronomici, che troveranno invece spazio sulla via adiacente. Come sempre, ovviamente, i visitatori saranno accolti con un servizio d’ordine e d’accoglienza che nel corso degli anni abbiamo sempre cercato di migliorare”. Per rendere più facile l’arrivo in centro, i visitatori potranno usufruire anche quest’anno di un servizio di bus navetta che convoglierà i flussi in arrivo al Calvario e ai Cappuccini, rispettivamente dalla zona industriale e dall’area del nuovo foro boario.
A rinforzare il connubio fra cultura e gastronomia, in questa 14esima edizione intervengono anche di “Terre delle Noci” e dell’“Associazione Regionale del Cavallo Murgese”. Alle due associazioni il compito di accompagnare i turisti fuori dalle mura per scoprire le peculiarità dell’agro: la cultura dei muretti a secco e dei frutti spontanei, le masserie, luoghi ricchi di storia come Barsento e Casaboli, i tratturi battutti dai cavalli di razza murgese.
Altra novità importante di questa 14esima edizione è l’introduzione del marchio Ecofesta. Un’iniziativa che permetterà a “Bacco nelle gnostre” di caratterizzarsi come manifestazione ecosostenibile. Questo comporterà l’adozione di contenitori e stoviglie in materiale biodegradabile con impatto minimo sull’ambiente.
“Forse – ha aggiunto l’assessore paolo D’Onghia – riusciamo a ricevere un finanziamento per l’ospitalità di scrittori e giornalisti dalla Regione Puglia. Abbiamo, infatti, ritenuto di dover utilizzare queste forme di finanziamento per dare risalto alla manifestazione e far parlare di Noci anche attraverso i giornali e riviste nazionali”.
Il 9 e 10 novembre torna Bacco nelle gnostre
© Riproduzione riservata 25 Ottobre 2013
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