L’Abbate: “Parco della Rinascita insieme per il bene della comunità”

“Tutti dovrebbero conoscere la storia dell’ex cementeria Fibronit, quantomeno tutti i baresi, per non dimenticare quello che è accaduto, chi non c’è più. È una storia che racconta la grande determinazione dei cittadini, ed è l’esempio di come si può, insieme, difendere i propri diritti. Ho partecipato alla visita organizzata nell’area dell’ex Fibronit dal comitato cittadino Fibronit, e la voce narrante di Nicola Brescia ha riportato me e tutti i presenti a rivivere alcuni momenti drammatici, e le durissime battaglie dei cittadini baresi che piano piano hanno vinto, ridando dignità a molte famiglie ferite dalle gravi perdite che la fabbrica ha procurato.  Sono 13 gli ettari di terreno da riconvertire, uno spazio per i cittadini, il ‘Parco della Rinascita’. Ci sono stati cinquant’anni di produzione di manufatti in cemento e amianto proprio lì, e quando arrivava l’amianto nei sacchi i lavoratori di allora li aprivano a mani nude e respiravano quelle fibre tossiche che si sarebbero accumulate in silenzio nei loro polmoni. Nessuno li ha protetti. Dopo un po’ di anni i lavoratori hanno iniziato a combattere per difendere il diritto alla salute, e poi sono iniziati gli esposti alla magistratura, e, dopo i sequestri dell’area inquinata, le perizie tecniche che hanno accertato il grave stato di contaminazione del suolo e del sottosuolo, perché gli scarti di lavorazione erano gettati lì per terra. Anche i muri dei capannoni contenevano fibre di amianto, sono stati smontati pezzo dopo pezzo nelle operazioni di bonifica. Finalmente si giunge alla messa in sicurezza e alla dichiarazione di inedificabilità dell’intera area dell’ex Fibronit. Ora bisogna andare avanti, lasciando indietro la spettrale visione di un luogo che provocava dolore e rabbia, e bisogna prendere un impegno, quello del Parco, che deve vederci uniti per il bene della comunità. I cittadini vogliono vivere questo spazio verde, ed è dovere di tutta la politica monitorare l’iter per portare avanti il progetto, con una roadmap chiara, con tempi di realizzazione e finanziamenti  per l’opera. Il prossimo settembre è previsto l’inizio dei lavori e tutti i candidati sindaci devono prendere atto dell’importanza per la città di Bari del ‘Parco della Rinascita’. Per quanto riguarda il mio supporto sono a disposizione del Comitato cittadino Fibronit, come ho fatto in passato. Porto la loro voce anche in Parlamento se è necessario, per garantire il diritto di tutti i cittadini alla salute e alla vivibilità in una città sostenibile. Questo deve essere la priorità per noi rappresentanti delle istituzioni.” Lo dichiara la deputata del M5S e vicepresidente della commissione ambiente della Camera Patty L’Abbate dopo aver partecipato alla visita, organizzata nell’area dell’ex Fibronit dal comitato cittadino Fibronit di Bari.