In seguito al sequestro della discarica Martucci, avvenuto sabato a Conversano, ecco come si presenta la situazione rifiuti nei nostri comuni:
PUTIGNANO – Cassonetti stracolmi
Ieri il sindaco De Miccolis, interpellato da Fax, ci aveva spiegato di non aver ritenuto necessario emanare un’ordinanza che invitasse la cittadinanza a non conferire rifiuti nei cassonetti, per evitare allarmismi, sicuro che la situazione era in via di risoluzione.
MONOPOLI – Primi cassonetti pieni
CONVERSANO – Non sarà possibile conferire i rifiuti fino a nuova comunicazione del Sindaco
I primi effetti del sequestro penale delle vasche di discarica di servizio soccorso a servizio dell’impianto di selezione, biostabilizzazione e produzione di cdr di contrada Martucci cominciano ad essere visibili in città come testimonia la foto che vedete pubblicata. Pare, infatti, che l’Amiu Trani, gestore della discarica di Trani in località Puro Vecchio, individuata dalla Regione Puglia come sito per sopperire momentaneamente all’emergenza, abbia fatto sapere di non poter accettare i conferimenti del rifiuto biostabilizzato da discarica prodotto presso l’impianto complesso a servizio del bacino di utenza Ba/5 perché già ai limiti della sostenibilità a seguito del conferimento dei rifiuti prima conferiti nella discarica di Giovinazzo.
In seguito al sequestro della discarica di servizio e soccorso e alle problematiche intervenute, il Sindaco, vista l’impossibilità di smaltire i rifiuti prodotti nel comune di Conversano, ordina a tutte le utenze produttrici di rifiuti urbani indifferenziati di non conferire tali rifiuti nei cassonetti stradali o comunque sul territorio comunale trattenendo gli stessi all’interno delle proprie unità immobiliari fino a successiva comunicazione. E’ consentito il conferimento presso i contenitori stradali dedicati delle frazioni secche recuperabili (plastica, carta, cartone e vetro). La violazione degli obblighi derivanti dalla presente ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 65 del vigente regolamento comunale approvato con DCC n 83 del 29/12/2011 (sanzione da € 50 a € 500). La polizia municipale e il comando carabinieri di Conversano sono tenuti alla verifica del rispetto della presente ordinanza da parte dei cittadini e degli utenti in genere che si trovano sul suolo del territorio di Conversano.
MOLA – Nessuna emergenza per il momento, il Sindaco invita la città a ridurre il conferimento dei rifiuti indifferenziati
Non c’è emergenza per i rifiuti indifferenziati a Mola per il momento. La situazione è nella normalità, se si eccettuano le ‘solite’ e impunite situazioni di conferimento irregolare dei rifiuti da parte di alcuni cittadini. Hanno evitato il peggio la raccolta bisettimanale della frazione indifferenziata e l’ordinanza emessa martedì scorso 12 ottobre dalla Regione, che sposta per dieci giorni, almeno per il momento, l’interramento dei rifiuti indifferenziati dopo il ciclo di biostabilizzazione, dalla discarica di servizio soccorso di Martucci, attualmente sequestrata, a quella di Trani. Regolare anche la raccolta delle altre frazioni, ovvero umido, plastica e alluminio, carta, vetro in quanto il loro trattamento non è in alcun modo correlato con la discarica di servizio soccorso di Martucci.
Il Sindaco del Comune di Mola di Bari “a seguito della momentanea sospensione delle attività dell’impianto di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati di Conversano, su disposizione degli organi giudiziari per accertamenti”, informa che “nei prossimi giorni potrebbero esserci notevoli difficoltà nel servizio di raccolta della frazione secca indifferenziata dei rifiuti”. “Invita, pertanto, la cittadinanza, al fine di evitare eventuali gravi situazioni di disagio per la pubblica igiene in caso di mancato ritiro, a ridurre al minimo indispensabile il conferimento del residuo indifferenziato”.“Il servizio di raccolta di tutte le altre frazioni di rifiuto (carta, vetro, plastica ed organico) non subirà alcuna restrizione. Pertanto in questa fase risulta di vitale importanza da parte di ognuno una corretta differenzazione dei rifiuti domestici”. Il comunicato si conclude con la precisazione che “qualsiasi comportamento di abbandono indiscriminato di ogni genere di rifiuto sarà perseguito dagli organi di Polizia incaricati del servizio di controllo recentemente istituito”.
CASTELLANA – Situazione sotto controllo fino a domani mattina
“La situazione, per ora, è sotto controllo. Potrebbe esserci qualche problema dalla giornata di domani”. Questo il commento del presidente della Multiservizi SpA, Michele Mastrosimini. Questa mattina il servizio di raccolta rifiuti è stato effettuato regolarmente, fatta eccezione per alcune zone di periferia (nelle foto i bidoni di via Tratturo Spagnuolo). I compattatori, però, sono pieni e se la situazione non si sblocca, da domani mattina non si potrà procedere alla raccolta.
L’emergenza rifiuti che ha colpito tutti i comuni dell’Ato Ba/5 non risparmierà Turi. Al momento la situazione è sotto controllo (almeno in centro), ma a partire da sabato l’emergenza potrebbe manifestarsi in tutta la sua gravità. Mercoledì pomeriggio il sindaco ha emanato un’ordinanza con cui impone “l’immediata sospensione del conferimento di tutti i rifiuti solidi urbani nei cassonetti ubicati sul territorio cittadino, fatta eccezione per la plastica, il vetro, la carta e i cartoni da conferire nelle apposite campane o presso l’isola ecologica in strada Camponobile, in attesa che venga dichiarata la cessata emergenza”. Fino a domani mattina, infatti, la Ecologia Catucci, che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Turi, effettuerà il servizio, in maniera limitata, stoccando i rifiuti nei compattatori in attesa che la situazione si sblocchi. Da sabato in poi, però, la raccolta sarà sospesa e la situazione (che comincia a essere critica in periferia) potrebbe degenerare. E’ questo il momento, dunque, di impegnarsi ancora più a fondo nella raccolta differenziata, unica vera arma per combattere questa emergenza.
Cominciano a riempirsi i cassonetti dislocati nelle vie di Noci, sopratutto quelli nei punti di grande densità e con presenza di esercizi commerciali. Il disagio è la conseguenza della chiusura della discarica di Conversano che sta portando non pochi problemi in tutti i comuni dell’ATO BA5. Via Cavour, Via Rimembranza, Via Tommaso Fiore, Via Cappuccini sono sono alcune delle arterie principali in cui si notano i cassonetti pieni e le prime buste accantonate per terra, una situazione che potrebbe espandersi su tutta la cittadina. Si attende di capire come l’Amministrazione risponderà a tale emergenza, magari con un’ordinanza che inviti al mancato conferimento dei rifiuti nei cassonetti, cercando, al più presto misure risolutive.
Emergenza rifiuti: a Gioia la situazione sembra ancora sotto controllo. Qualche giorno fa la Magistratura barese ha disposto la chiusura della discarica Martucci di Conversano, per verificare il funzionamento delle vasche di raccolta dell’impianto. Sono ventuno in tutto i Comuni che conferiscono i propri rifiuti indifferenziati in questa discarica, tra cui c’è anche Gioia. immaginabile quindi il disagio che una decisione simile può provocare nelle varie realtà coinvolte. In alcuni Comuni è già scattato un piano di allerta, mentre a Gioia la situazione sembra essere ancora sotto controllo. Per le vie del centro, a differenza di quanto accade altrove, non si assiste a cumuli di rifiuti accanto ai cassonetti. Ma date le premesse generali, c’è comunque poco da star tranquilli. Domani, venerdì 19 ottobre alle 12 nella sala Giunta del Comune, il sindaco Sergio Povia ha indetto una conferenza stampa. Lo scopo sarà quello di fare il punto della situazione sull’emergenza rifiuti che in qualche modo sta comunque interessando anche il nostro Comune e al tempo stesso sarà presentata alla città una nuova opportunità di raccolta differenziata. Si tratta dell’ecopunto: un punto di raccolta di plastica, carta e alluminio dove questi rifiuti verranno raccolti e pesati. Ogni cittadino riceverà una tessera dove verrà annotato, di volta in volta, l’ammontare consegnato e, alla fine di ogni mese, verrà retribuito sempre in proporzione al deposito del mese.
POLIGNANO – Tutto sotto controllo
Per gli approfondimenti sul sequestro della discarica a Martucci a Conversano clicca qui
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!