Il comandante Virgilio: non è il caso di andare a pescare…

Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comandante della Polizia Locale, Fernando Virgilio, il quale ha inviato la seguente nota circa l’impegno che sta sostenendo la polizia locale per contrastare l’attuale situazione d’emergenza: «Anche la nostra comunità di Polignano a Mare sta vivendo, con l’intera Italia, un momento di grande preoccupazione e turbamento, nonostante l’estrema precisione dell’informazione e l’intensità della comunicazione sociale sul contrasto al coronavirus.

Il Sistema Sanitario italiano è impegnato in un servizio di straordinaria portata ed eccezionale utilità: chi sta bene ha il fondamentale dovere di proteggersi e per questo diventa essenziale continuare a rispettare le regole igieniche e sociali che autorevoli scienziati ed Autorità Governative hanno prescritto nell’interesse generale, per contrastare la diffusione del contagio.

Anche se queste disposizioni hanno a prima vista l’apparente effetto di complicare temporaneamente la nostra vita, abbiamo tutti il dovere di prestare diligente attenzione e rigorosa osservanza, anche per rispetto verso le persone che stanno rischiando la loro salute a causa del servizio, per il bene comune, e per chi ha già pagato addirittura con il sacrificio della vita la dedizione agli altri.

Affrontiamo tutti insieme questo piccolo sacrificio con massima serietà perché c’è il rischio concreto che le cose non vadano purtroppo affatto bene se continueranno ad esserci, anche nella nostra Polignano, isolati comportamenti irresponsabili e pericolosi.

Non è il caso di andare a pescare, di andare a correre in gruppo o di andare a fare la spesa in comitiva o disimpegnare commissioni del tutto inutili, proprio adesso…

E’ noto che si può uscire soltanto da soli, per motivi di salute, di lavoro o di assoluta necessità assistenziale: tutto il resto è superfluo, dannoso ed anche sanzionabile.

Ritengo doveroso avvisare ancora una volta la cittadinanza che fino alla fine dello stato di emergenza saranno effettuati costanti, incessanti controlli, con trasparenza e rigore, nei limiti delle nostre possibilità operative e della nostra capacità di resistenza.

E proprio per rispetto al senso del bene comune e della civica convivenza che saranno inevitabilmente sanzionate le condotte non consentite.”

Ai Miei Operatori della Polizia Locale dico un sincero GRAZIE per quanto fatto finora, un lavoro che sostiene la fiducia e la speranza di potercela fare, tutti insieme».