POLIGNANO- Via le strisce bianche da largo Bonsante, divieto di transito nei due sensi a Salita Aschitelli e doppio senso di circolazione in via caduti di tutte le guerre. Questo per allungare l’area pedonale dal centro del paese a largo Gelso. Probabilmente un progetto cullato dalla vecchia amministrazione comunale Vitto che aveva progettato anche di lastricare via San Vito dal ponte all’incrocio con via Conversano. Il progetto è stato rinviato a questo autunno dopo la levata di scudi dei commercianti. Ma intanto l’amministrazione Carrieri si è portata avanti sul progetto degli ex alleati. A largo Bonsante, come anticipato, sono scomparse le strisce bianche per compensare l’eliminazione delle strisce gialle dal lato destro della carreggiata di via Caduti e dello stesso Largo Bonsante in modo da favorire lo scorrimento del traffico diventato a doppio senso. In pratica dalla sera alla mattina gli scarichi inquinanti delle auto, il rumore e il traffico raddoppieranno per la gioia dei residenti. Dell’ordinanza che rimescola le carte, purtroppo, non siamo riusciti a trovare traccia sull’albo pretorio né i residenti sono riusciti a leggere l’atto che istituisce questa rivoluzione. Fatto sta che nel primo giorno con le nuove strisce gialle solo due auto in sosta erano munite di pass. A quanto sembra, però, i residenti hanno dovuto chiudere un nuovo pass e quindi versare quello vecchio. Ne consegue che anche le loro auto sono venute a trovarsi in divieto di sosta. Della situazione di caos generata dall’amministrazione Carrieri e dall’assoluta mancanza di organizzazione e coordinamento tra gli uffici competenti e gli amministratori comunali ne hanno beneficiato i turisti del mordi e fuggi che oltre ad occupare le strisce gialle hanno anche parcheggiato nelle aree di sosta tolte ai residenti. Alla fine i turisti veri arrivano in paese tirandosi dietro i trolley mentre gli avventizi del mordi&fuggi parcheggiano gratis in centro. Ormai in tutta la provincia sanno che dopo le 21 a Polignano non c’è più alcun controllo e quindi, parafrasando Rossellini, è “Polignano, paese aperto”.
La cosa più grave è che è stato tolta la transenna con le indicazioni di area pedonale che si trovava nei pressi di Villa degli aranci.Senza transenna decine di veicolo scendono da quell incrocio alla caccia del parcheggio gratis che non c’è ! E spesso noncuranti del divieto scendono numerosi su Via San Vito zigzagando tra i tantissimi turisti