POLIGNANO – Attende dal 2006 che l’Inail le riconosca l’invalidità causata da un incidente sul lavoro e dopo l’ennesimo rinvio dell’udienza Caterina Ritoli, 42enne polignanese, ha minacciato di suicidarsi lanciandosi da un cornicione al quarto piano del Tribunale di Bari, la sede di piazza De Nicola. Per soccorrere la donna ed impedirle di portare a compimento l’insano gesto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco, i carabinieri della compagnia Bari Centro, agenti di Polizia Municipale e personale del 118. Dopo oltre un ora di contrattazione Caterina Rotoli è stata convinta a desistere. Dopo il tentativo di suicidio della donna, il presidente del Tribunale, Vito Savino, ha voluto incontrarla, assicurandole che avrebbero trovato una data prossima per fissare la sua udienza. Il procedimento civile intentato dalla Ritoli contro l’Inps era stato rinviato perché il giudice era in ferie. La nuova udienza, dopo l’intervento del presidente Savino, è stata fissata poi per il prossimo 11 febbraio.
Il giudice è in ferie e lei minaccia il suicidio
© Riproduzione riservata 05 Febbraio 2013
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