POLIGNANO – Il terreno nei pressi del depuratore, alle spalle dello stadio, è stato adibito praticamente ad una discarica a cielo aperto.
In quel terreno che appartiene ad un privato e la cui polizia, quindi, non rientra nel capitolato d’appalto della raccolta dei rifiuti solidi urbani, ci sono dei mucchietti di rifiuti in cui si trova dagli inerti (in gran quantità) ai televisori sfasciati, lattine, buste contenenti immondizia, bottiglie di plastica e di vetro, tubi in plastica, copertoni da trattore, persino delle reti, scatoli di detersivi etc.
etc. Recentemente, approfittando dell’erba alta, qualche “deficiente”
ha anche dato fuoco a questi terreni abbandonati col risultato di far sprigionare dai terreni delle nuvole nere e probabilmente tossiche, vista la gran quantità di plastica finita in fumo. E come se non bastasse c’è la puzza ed il degrado del depuratore. Un colosso di cemento che per il 70% non funziona. E come se non bastasse questo fine settimana sullo spiazzale antistante lo stadio ci sono le giostre mentre sul retro, ossia a due passi dai cumuli di rifiuti bruciati e non, ci sono le roulotte dei giostrai. Uno spettacolo degno di una città turistica, non c’è che dire.
Rifiuti flambè sul lungomare
© Riproduzione riservata 17 Giugno 2013
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!