POLIGNANO – La petizione lanciata dalla direttrice Rosalba Branà per l’acquisizione dell’opera “Treno“ del 1964 di Pino Pascali sta dando i suoi risultati.
Il “Treno” potrebbe fermarsi alla stazione “Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare” ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti! L’ultima data utile è il 28 febbraio, dopo di che l’opera tornerà dal legittimo proprietario per essere poi venduta nel circuito internazionale.
L’opera di Pascali potrebbe diventare “l’opera dei Polignanesi” e ci piacerebbe che rimanesse davvero nel nostro paese, presso la Fondazione, ormai “casa” ufficiale del nostro amato artista.
Stimata per il valore di 120.000/130.000 mila euro, c’è stata “prestata” dal collezionista ed offerta ad un prezzo molto interessante: 80.000 mila euro.
La Fondazione è riuscita a raccogliere più della metà.
E’ partita una petizione “interna” anche sui social network per poter raccogliere, anche se piccolo, un contributo comunque significativo. Tutti i “piccoli collezionisti” verranno inseriti nell’elenco che verrà pubblicato ed esposto in una targa permanente sotto l’opera, così come accade nei musei americani. Quindi amanti e non dell’arte l’opera di Pascali sarà anche un po’ “vostra”!
Per informazioni contattare la Fondazione Pino Pascali tutti i giorni dal martedì al sabato dalle 17 alle 20:30 ed il mercoledì e giovedì mattina dalle 11 alle 13. Tel. 080. 424.95.34, e-mail: segreteria@museopinopascali.it.
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