POLIGNANO – In merito agli ultimi avvenimenti, il Presidente del Consiglio comunale Vito Onofrio Torres, diffonde la seguente nota:
“Ho chiesto lunedì mattina udienza al Prefetto di Bari tramite la sua segreteria particolare e sono stato ricevuto da Sua Ecc..za Dott. Tafaro mercoledì alle ore 11.30, subito dopo la delegazione capeggiata dal Sindaco. L’incontro molto cordiale e durato circa trenta minuti mi ha dato la possibilità di riferire al Prefetto circa gli ultimi eventi amministrativi verificatisi a Polignano a Mare specie in merito alle accuse rivoltemi da Sindaco e maggioranza che in un Comunicato stampa diffuso ai media avevano espressamente parlato di una “conduzione partigiana” del Consiglio comunale tanto da paventare una denuncia al Prefetto. Proprio dal punto di vista amministrativo il Prefetto nulla ha obiettato sul mio operato ribadendo (così come ha confermato al Sindaco qualche minuto prima) che in merito alla seduta del Consiglio comunale del 25 novembre (dove lasciai il prosieguo alla conduzione del Vice presidente Domenico Vitto), il tutto era da ritenersi legittimo atteso che ogni consigliere comunale può lasciare l’ aula ed i lavori consiliari in qualsiasi momento. Sul Consiglio comunale del 28 dicembre, consiglio comunale in prima convocazione e sciolto per mancanza del numero legale, si sosteneva che il Presidente del Consiglio avesse tenuto un atteggiamento “gravissimo” essendo venuto meno alla convocazione degli assenti. Nulla di tutto questo, il Prefetto ha confermato quanto da me sostenuto cioè che andava convocato un altro consiglio comunale ex novo dato che il precedente era stato comunque celebrato e poi sciolto per mancanza di numero legale da parte dei consiglieri di maggioranza, non essendoci nessuna norma che imponga a qualsiasi eletto dal popolo di dover “mantenere” il numero legale a Sindaco ed amministrazione. Chi auspicava provvedimenti amministrativi nel miei confronti é rimasto pertanto deluso. Pertanto il mio comportamento istituzionale è stato impeccabile, atteso che il Presidente del Consiglio comunale è chiamato a pieno titolo a essere garante delle prerogative tanto di chi siede in aula tra le fila della maggioranza che tra quelle della minoranza. Il mio comportamento, da sempre rispettoso dello Statuto e del Regolamento consigliare è bene ribadirlo, è risultato essere ineccepibile. Il Prefetto Tafaro ha auspicato inoltre una “pace istituzionale” che possa permettere ad entrambe gli organi di poter lavorare in serenità. Personalmente auspico che Coloro che hanno voluto concentrare la propria attività ed attenzione sulla mia figura, ora possano con grande serenitá tornare ad occuparsi delle precise mansioni per le quali sono stati eletti, prima fra tutti quella di risolvere i problemi che attanagliano la Comunità polignanese, confidando che la prossima volta che il Presidente del Consiglio organizza un appuntamento istituzionale nella Sala consiliare, questa non gli venga negata d’imperio con l’arrivo della forza pubblica.”
Vito Onofrio Torres
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