
Stranamente, su una cosa maggioranza ed opposizione – alla fine – sembravano concordi: l’andamento dei lavori consiliari è stato ancora una volta del tutto inadeguato, mancando sia il rispetto del Regolamento sia l’autorevolezza della conduzione.Il rendiconto si chiude con un avanzo di amministrazione, anch’esso segno evidente della incapacità di saper spendere soldi chiesti ai cittadini ed entrati nelle casse comunali. Tra questi, a titolo di esempio, gli oneri delle concessioni edilizie, inutilizzati per una buona metà. Improvvisamente, poi, l’amministrazione utilizzerà circa 200.000,00 euro derivanti da residui attivi.
Ci sarà da divertirsi al momento dell’approvazione del bilancio preventivo, quando l’amministrazione dovrà spiegare analiticamente come intende spendere anche quei soldi della comunità. Sperando che almeno questa volta si faccia presto (siamo ormai a fine maggio!) e che, contrariamente a quanto accaduto in occasione del rendiconto, la documentazione venga messa a disposizione dei consiglieri di opposizione nei tempi previsti dalla legge e dal regolamento. Una cosa è certa: della trasparenza e della partecipazione, tanto sbandierate in campagna elettorale, con proclami di approvazione del bilancio preventivo entro fine febbraio, non c’è traccia. Le bugie, dopo appena un anno, cominciano ad essere tante”.
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!