aggiornato il 22/08/2011 alle 14:54 da

Il Mondiale barese di Coastal Rowing domani su Rai Uno

POLIGNANO – coastal_rowingDOMANI IL MONDIALE DI COASTAL ROWING A LINEA BLU SU RAI UNO

Bari, 19 Agosto – A due mesi esatti al Mondiale di Coastal Rowing, in programma a Bari dal 20 al 23 ottobre, una splendida vetrina per accrescerne l’attesa. Della quinta edizione della manifestazione, organizzata da un Comitato Organizzatore Locale composto da esponenti del Centro Universitario Sportivo di Bari e del Circolo Canottieri Barion, si parlerà domani pomeriggio, dalle 14,00, su Rai Uno, in un  servizio speciale all’interno della puntata dedicata a Molfetta dalla trasmissione Linea Blu.

Ad introdurre l’appuntamento iridato per club il canottiere barese Domenico Montrone (Fiamme Gialle) ed il responsabile federale per il Coastal Rowing, Stefano Ottazzi: “La candidatura di Bari e della Puglia era prevista per la prossima edizione – ha anticipato Ottazzi in occasione delle riprese presso la sede di Molfetta della Lega Navale – Poi, però, si è presentata l’opportunità di ospitare l’evento già in questa occasione ed il locale Comitato non si è certo tirato indietro, nonostante i pochi mesi disponibili. E con un apparato organizzativo come quello già predisposto dal coordinatore Pasquale Triggiani in altre occasioni, siamo assolutamente certi dell’ottima riuscita dell’appuntamento. Anzi – conclude Ottazzi – in considerazione delle potenzialità del lungomare sede di gara e delle eccellenti opportunità di coinvolgimento del pubblico, si prospetta una manifestazione davvero innovativa e spettacolare, nel pieno rispetto delle finalità del canottaggio costiero”.

E’ intanto disponibile in rete, all’indirizzo www.wcrcbari2011.com, il sito ufficiale del Mondiale di Coastal Rowing: realizzato da Dario Del Vecchio in italiano e inglese, contiene tutte le informazioni riguardanti la rassegna iridata di canottaggio costiero.

Per tutti le società interessate c’è la possibilità di reperire agevolmente moduli e procedura per l’iscrizione, oltre a informazioni utili riguardanti logistica, percorso, orari e regolamento.

Un’apposita sezione è stata inoltre dedicata alla storia di Bari e alle peculiarità artistiche e culturali del capoluogo e della provincia, esaltate dagli scatti di V. Catalano, allo scopo di rendere più confortevole ed affascinante il soggiorno dei partecipanti in Puglia.

Con l’approssimarsi dell’inizio della manifestazione il sito si arricchirà progressivamente di notizie, aggiornamenti, foto e video.

 

CHE COS’E’ IL COASTAL ROWING?

Il Coastal Rowing è un nuovo modo di intendere il canotaggio, che unisce l’aspetto prettamente agonistico alla mera promozione sportiva e a più rilevanti elementi turistico-culturali e di promozione del territorio, tanto da esaltare soprattutto il rapporto canottiere-mare-natura, sempre più stretto e inscindibile.

In una nazione come l’Italia caratterizzata da oltre settemila chilometri di coste, il Coastal Rowing è un’ importante calamita per solleticare l’interesse di potenziali praticanti per l’attività remiera.

Il canottaggio costiero si pratica infatti su barche eclettiche, adatte anche alla pratica scolastica grazie ad indubbie qualità di stabilità ed alla caratteristica di essere auto-svuotanti. Ma non solo: il Coastal Rowing è soprattutto una eccezionale vetrina per le bellezze storico-culturali, ambientali e gastronomiche delle località ospitanti, grazie alla possibilità di organizzare regate lungo il mare dell’intera penisola.

Il Coastal Rowing nasce in Francia sul finire degli anni ’80 da un’idea del navigatore oceanico Gerard D’Aboville, sviluppata da una commissione tecnica composta dal monegasco Jannot Antognelli e dal marsigliese Denis Masseglia, ora Presidente della Commissione Sport per Tutti della FISA (Fédération Internationale des Sociétés d’Aviron).

Il punto di partenza è la realizzazione di barche idonee a reggere un mare formato con onda e vento e così sostituire le yole di legno. Da scafi di ispirazione velica, si costruiscono così le “Yole de mer” ad uno, due e quattro vogatori con timoniere.

La diffusione avviene in un primo momento sulla costa meridionale della Francia: di qui, a macchia d’olio, sulla costa Atlantica e nelle colonie francesi d’oltreoceano.

In Italia l’impulso alla pratica del Coastal Rowing è dato nel 1996 dall’Associazione CIPS di Imperia. Segue la meritoria spinta del sanremese Renato Alberti, che incoraggia e promuove la partecipazione di equipaggi italiani alle regate in Costa Azzurra: è la FICSF (Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso) a organizzare la prima regata internazionale in Italia nel Ponente ligure a Noli.

Nelle ultime cinque stagioni in particolare, la Federazione Italiana Canottaggio ha creduto fortemente nello sviluppo della specialità, con l’organizzazione di numerosi appuntamenti internazionali. Prova ne è l’assegnazione del prestigioso Mondiale per club a soli tre anni dall’edizione di Sanremo: dopo Plymouth, in Inghilterra, nel 2009 ed Istanbul, in Turchia, lo scorso anno, ora tocca a Bari incoronare i più forti sodalizi in assoluto, in un’edizione che promette di battere ogni record di partecipazione.

© Riproduzione riservata 22 Agosto 2011

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