Il Carnevale di Putignano è stato declassato. E, secondo i criteri stabiliti dal Ministero della Cultura per i Carnevali Storici 2024, figura nella terza fascia di storicità. Un colpo durissimo per Putignano, per la sua immagine e per il futuro della stessa manifestazione.
Il declassamento è stato deciso dalla Commissione che valutando la documentazione presentata dagli organizzatori del Carnevale di Putignano e ha rilevato l’insufficienza di prove documentali primarie necessarie per collocare l’evento in una fascia di maggiore storicità.
Dal verbale della Commissione si è appreso che la documentazione presentata dal presidente della Fondazione del Carnevale putignanese, Danilo Daresta, è costituita principalmente da “letteratura secondaria”, non supportata da fonti storiche certe che attestino la data della nascita della manifestazione. Di conseguenza, il Carnevale di Putignano è stato inserito nella terza fascia, riservata ai carnevali con una storicità compresa tra 25 e 499 anni. Il posizionamento nella terza fascia influisce sull’ammontare dei contributi erogati dal Fondo per i Carnevali Storici. Con un punteggio complessivo di 88 punti, Putignano si colloca tra i carnevali più rilevanti della sua categoria, ma riceverà un finanziamento inferiore di circa 200mila euro rispetto agli eventi inseriti nelle fasce superiori.
La Fondazione Carnevale di Putignano riceverà circa 64.000 euro, una somma proporzionale al punteggio ottenuto ma vincolata alle risorse assegnate alla terza fascia. Le fasce di storicità definite dal Ministero seguono un criterio basato su evidenze documentali: prima fascia per manifestazioni con oltre 600 anni di storia, seconda fascia tra 500 e 599 anni, terza fascia tra 25 e 499 anni. Il declassamento del Carnevale è una ferita per la città e, stando alle prime indiscrezioni che trapelano da Roma, sarebbe stato determinato da un mancato aggiornamento della documentazione per far sì che la pratica potesse essere in linea con i nuovi e recenti criteri imposti dal Ministero per la concessione dei finanziamenti. Una beffa per la città, se si pensa che la legge che finanzia i carnevali storici è nata proprio grazie all’impulso determinato dalla Fondazione del Carnevale di Putignano quando, grazie alla guida dell’imprenditore Giuseppe Vinella, ottenne un provvedimento che avrebbe potuto far stare tranquilli i putignanesi per anni. A patto che si fossero aggiornate le carte
Declassato il Carnevale di Putignano, persi 200mila euro
© Riproduzione riservata 30 Novembre 2024
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