PUTIGNANO – Il Carnevale, dopo la pausa di domenica 12 febbraio (corso mascherato slittato causa maltempo) riprende in settimana. Putignano continua ad interessare i media: lunedì una troupe del Tg1 farà tappa nella cittadina del sud-est barese per uno speciale della rubrica “Terra e sapori”. Venerdì 17 la cittadina sarà nella rete tessuta da Caterpillar di Radio 2 per l’iniziativa M’Illumino di meno. Ma vediamo nel dettaglio il programma:
Dal 13 al 19 febbraio ci sarà la settimana del Circo contemporaneo, con lo chapiteau in piazza Belinguer. In scena la compagnia EL Grito con lo spettacolo «20 decibel. Non c’è storia senza ascolto», per la stagione teatrale del Comune di Putignano/Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Il giro di boa del Carnevale più longevo d’Europa arriva giovedì 16 febbraio. La giornata sarà animata in modo predominante dall’Accademia delle corna. Sarà questo il più folkloristico fra i quattro giovedì della tradizione carnascialesca putignanese. Nel giorno dedicato ai cornuti, che nell’accezione pugliese e putignanese, in particolare, significa “furbi”, ancora una volta sarà portato in piazza l’affascinante rituale per cancellare i segni del tradimento. La giornata inizierà di buon ora, alle 6.45, con il richiamo, per poi proseguire con l’ammasso e il corneo. Il tutto si concluderà alle 19 con il taglio delle corna e la saga del maiale, insieme ai festeggiamenti in Piazza Plebiscito. Per gli amanti del buon cibo, invece, alle 17.30 ci sarà il terzo appuntamento con i «Laboratori del gusto»® dedicato ai salumi: «Tanto io che il povero maiale non saremo apprezzati che dopo la nostra morte» (J.Renard).
L’edizione 2012 del Carnevale di Putignano strizza l’occhio alla sostenibilità, e non solo con gli innovativi ciclo-carri: venerdì 17 febbraioinfatti, ci sarà l’iniziativa «M’illumino di meno», promossa dalla trasmissione di Radio2, Caterpillar, in collaborazione con Agesci Putignano e il Consiglio Comunale dei ragazzi.
Spegnimento simbolico delle luci dei negozi di alcune strade del centro, mentre il Corso Umberto I sarà allestito e illuminato da semplici lampade di tea light e fiaccole fatte di iuta e cera realizzate dai ragazzi dell’Agesci. Sarà inoltre attrezzato un “luna park del risparmio”. I bambini saranno invitati vestiti a maschera a condividere giochi sui grandi temi legati al risparmio energetico.
Il tardo pomeriggio e la serata, invece, saranno dedicati alla musica. Si comincia alle 19 con la musica a impatto zero dei «A’SUrD Batukada» (musica tipica del Carnevale di Rio a ritmo di percussioni) in collaborazione con l’associazione «Le Arabe Fenici Onlus» per proseguire, alle 21, con «La lirica dei coriandoli» nell’Auditorium Fondazione Conservatorio S. Maria degli Angeli, a cura del conservatorio «Nino Rota» di Monopoli. In contemporanea, gli amanti del tango potranno fare un viaggio in argentina grazie alla serata«La maschera del Tango a lume di candela», organizzata da Imake all’ex Macello Comunale.
Dal 17 al 19 febbraio, sarà inoltre attivato un laboratorio di costruzione di maschere in cuoio condotto da Andrea Cavarra.
Il fine settimana proseguirà con una giornata dedicata allo sport. Sabato 18 febbraio, Vito Intini proverà a correre per 24 ore di fila per battere il record italiano di corsa su tapis roulant, stabilito nel 2005. L’appuntamento, per chi volesse assistere all’inizio di questa lunghissima corsa è alle 10.30 in piazza Aldo Moro. E mentre Intini continuerà a correre sul suo tapis roulant, alle 18.30 prenderà il via la 18esima staffetta di Carnevale, a cura della A.S.D. Amatori. Alle 19 ci sarà la quarta esibizione con N’de Jos’r (le prime tre saranno il 9, 12 e 16 febbraio) con balli, maschere ed enogastronomia nei bassi a cura dell’associazione Trullando. La serata si chiuderà con la musica dei Broken Cords, giovane e promettente band pugliese dall’ineguagliabile carica rock.
Domenica (19 febbraio), alle 11, ci sarà l’attesa parata di maschere e giganti. Per strada tante le bici con le testa di cavallo in cartapesta, con cui si accede alla città lasciando le auto o si può far parte della sfilata se si indossa un costume di Carnevale. I due grandi ciclocarri, invece, quelli guidati domenica scorsa dai rugbysti, rappresentano due inviti al vivere tra innovazione e sostenibilità: uno attraverso l’energia ma recuperata meccanicamente con manovelle e pedali, ed è rappresentata dal Sole, l’altro invita allo stesso tema ma attraverso la dinamica del volo degli uccelli, con lampadine a basso consumo energetico, sempre animato dal movimento delle ruote. Sui ciclocarri, le bellissime luminarie di Faniuolo, create per l’occasione nella città di Monopoli.
Seguirà la sfilata dei sette carri allegorici in gara (con temi scelti dallo spread, alla libertà di stampa), dei gruppi e delle altre maschere.
Ricordiamo i sette carri allegorici in gara: Il vascello fantasma, Gruppo Angelo Loperfido; Con Draghi e maghi…solo tu paghi, del gruppo Franco Giotta; Sinfonia di mezza crisi, del gruppo Domenico Impedovo; Euro yin…euro yang ?, del gruppo Nardelli; Caccia al Re, del gruppo Mastrangelo, Viva…la Rai, del Gruppo De Cataldo; Finchè sorte non ci separi, del Gruppo Deni Bianco.
Sempre domenica, all’ora di pranzo ci si potrà tuffare in un’atmosfera medievale grazie all’iniziativa «A tavola con i cavalieri di Malta», a cura dell’associazione « La Chiancata ». Il centro storico di Putignano riscoprirà le sue tradizionali fattezze medievali trasformandosi in un borgo in cui assaporare i piatti del passato circondati da falconieri, giocolieri e buffoni. Ma il viaggio nel tempo non si fermerà. Alle 19via alle danze con Il ballo di San Vito in p.zza Santa Maria. In serata (ore 21 Largo Porta Nuova) con un balzo in avanti ci si ritroverà negli anni Cinquanta con i «Rekkiabilly» per scatenarsi nel ballo al ritmo dello swing e del rock tipici di quegli anni.
Dopo domenica 19 febbraio (ore 11), le altre sfilate sono previste martedì 21 febbraio MARTEDI’ GRASSO (ore 19) e domenica 26 febbraio (ore 11).
I ciclocarri e le bici a cavallo sono al Carnevale sotto il segno della sostenibilità grazie all’intuizione dell’Assessore alla Cultura del Comune di Putignano, Giuseppe Genco, che ha stimolato l’applicazione del bel progetto dell’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Puglia, concepito con il guizzo creativo degli artisti di Post e di tutti gli artigiani e i maestri cartapestai di Putignano.
L’organizzazione della Fondazione di Putignano, composta da giovanissimi e appassionati ragazze e ragazzi, guidati dal Presidente Franco Laera, è al lavoro per garantire la riuscita di tutta l’operazione. Molto visitato il gruppo FB all’indirizzo: https://www.facebook.com/carnevalediputignano
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Ufficio Stampa Carnevale di Putignano
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