PUTIGNANO – I militari della comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari hanno messo a segno una grossa operazione in materia di marchi contraffatti e sicurezza dei prodotti. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 434mila articoli. Quattro persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria ed una segnalata alle competenti autorità amministrative. All’operazione ha partecipato anche la tenenza di Putignano.
All’esito di specifici controlli effettuati in diverse località della provincia, sono stati sottoposti a sequestro circa 420mila articoli, bigiotteria e giocattoli, presso un centro commerciale all’ingrosso, ubicato in Casamassima. Gli articoli erano privi del marchio “CE”, ovvero non conformi per caratteristiche alle normative comunitarie vigenti. Nell’occasione è stato segnalato alla camera di commercio il responsabile dell’esercizio commerciale, un cittadino di etnia cinese.
Sottoposti a sequestro anche 4700 articoli, tra cui giocattoli, prodotti per la telefonia, apparecchiature ed accessori elettrici (sistemi di allarme, amplificatori, pile, cavi elettrici, radio-stereo, lettori mp3), recanti il marchio contraffatto di note case costruttrici e privi del marchio “CE”. Il rinvenimento è stato effettuato presso un negozio “bazar” di Molfetta, gestito da cittadini di etnia cinese. Denunziato all’autorità giudiziaria il titolare dell’attività.
Ancora sottoposti a sequestro 10mila accessori per abbigliamento, scarpe Nike, Hogan e Adidas, oltreché occhiali, borsellini e maglie con marchio Lacoste. La merce è stata rinvenuta presso due depositi situati nella zona centrale di Modugno. Denunciati all’autorità giudiziaria due soggetti, di cui un cittadino cinese, già con precedenti specifici in materia ed un cittadino senegalese.
Le operazioni svolte sono state finalizzate alla estromissione dal circuito commerciale della merce immessa sul mercato nazionale, con rilevante danno all’economia e serio pericolo per la sicurezza di coloro che ne fanno uso.
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