PUTIGNANO – Michele Vinella è ufficialmente il nuovo primo cittadino. Ieri pomeriggio, nel chiostro del Municipio, la firma della notifica di elezione e l’imposizione della fascia per la prima volta. A passarla al neo eletto non la sindaca uscente Luciana Laera, grande assente alla cerimonia, ma la segretaria generale del Comune Maria Nicassio, la prima ad abbracciare il nuovo – a tutti gli effetti – sindaco. A fare molto rumore è stata la mancata presenza di Laera che ha donato a Vinella, lasciandoli sulla sua nuova scrivania, la fascia tricolore e un mazzo di fiori “per augurargli un sincero buon lavoro in occasione della sua proclamazione a sindaco della città. Come vi ho detto, non mi conoscerete mai per quella che non sono. E io non sono una persona falsa. Non mi vedrete mai seduta accanto a Michele Vinella perché sono una persona sincera e quindi sinceramente siederò all’opposizione di questa amministrazione”. Un’assenza che nella sede comunale è suonata più come una sgarbatezza istituzionale dovuta al risultato del ballottaggio che come atto di coerenza. Vinella nel suo primo discorso ha comunque ringraziato la sindaca uscente, rilanciando quanto già annunciato in campagna elettorale riguardo i primi giorni di mandato. Primi impegni: a San Pietro Piturno per la festa di quartiere e il giro dei cantieri per conoscere lo stato delle opere in corso. Subito dopo la proclamazione, l’abbraccio di amici, parenti e sostenitori. In dono al nuovo primo cittadino anche due copie della Costituzione, di cui una per bambini: «Come sapete lavoreremo anche per loro», ha spiegato Vinella. Prima del rompete le righe le foto di rito con le dirigenti, la famiglia, i nonni, la coalizione e i cittadini.
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