PUTIGNANO – Concludiamo il nostro giro di interviste agli assessori della nuova giunta comunale, guidata dal sindaco Michele Vinella, con l’assessora Giovanna Verna, in quota Con, con deleghe a bilancio, tributi e trasparenza.
Come ha accolto la nomina? Sicuramente quando l’oggi sindaco a marzo mi ha chiesto di scendere in campo non pensavo che vincendo le elezioni sarei diventata assessora. Con il coordinatore della lista civica Con Gianfranco Mastrangelo avevamo paventato un’ipotesi in caso di vittoria ma non c’era alcuna certezza. Si tratta peraltro di un assessorato tecnico e per questo ringrazio il sindaco e tutte le liste della coalizione Potentissima per avermi accordato la loro fiducia. Il lavoro di questo assessorato è un lavoro di seconda linea, di tessitura, a favore degli altri assessori. Ciò che gli altri assessori riescono a concretizzare è perché si sono trovate le coperture: quindi perché ha lavorato bene. Mi sento un po’ responsabile di quello che realizzano i colleghi assessori.
L’assessorato che guida è uno dei più delicati. Come lo ha trovato? Come dicevo è un assessorato tecnico, parliamo di bilancio preventivo, rendiconto, assestamento e riequilibri, bilancio consolidato, PEF. Tutti documenti poco conosciuti ai più e di importanza poco palpabile. La mia attività è dunque quasi astratta, se non nei tempi in cui il bilancio preventivo e il rendiconto vengono approvati. Nel corso dell’anno l’attività di questo assessore tende a cadere nel dimenticatoio anche se, per far fronte a tutte le scadenze, bisogna lavorare tutto l’anno, coordinarsi con i dirigenti delle varie ripartizioni e con i colleghi della giunta per cercare di portare avanti gli indirizzi politici. Ritengo che in questo assessorato più che negli altri sia importante la collaborazione con gli uffici e il dirigente finanziario, con cui è necessaria molta trasparenza.
L’intervista completa sull’edizione di Fax Putignano in edicola.
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