RUTIGLIANO – Con la minaccia di un coltello, sottrae il cellulare ad un connazionale, ma finisce nei guai.
È successo l’altra sera a Rutigliano, dove i carabinieri hanno arrestato un albanese di 25anni incensurato, residente in quel centro, con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali.
Vittima dell’aggressione è un connazionale coetaneo, il quale, mentre stava percorrendo a piedi via Aldo Moro, è stato colto di sorpresa alle spalle dall’aggressore. Questi, dopo avergli sferrato un violento schiaffo sull’orecchio e alcuni calci, sotto la minaccia di un coltello, lo ha costretto a consegnargli il telefono cellulare e il portafogli, con 140 euro in contanti e documenti vari.
Le indagini avviate dai militari dell’Arma, subito dopo aver appreso la notizia, hanno permesso d’individuare e rintracciare in breve tempo il responsabile, nonché di recuperare l’intera refurtiva, poi restituita al legittimo proprietario e di sequestrare il coltello.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, l’aggressore è finito in carcere.
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