MONOPOLI – Negli ultimi giorni della settimana il Pd ha dato un’accelerata verso la chiusura della propria lista. In questa, nomi noti di politici uscenti o della scorsa amministrazione, ma anche tante new entry, specialmente giovani. Conosciuti i nomi di Francesco Tamborrino e Marilù Napoletano, consiglieri rodati di questa amministrazione, con loro anche Giovanni Lacitignola da poco entrato in consiglio dopo le dimissioni di Risimini da consigliere e fino a poco tempo fa anche segretario del partito. Nella lista del Pd entra questa volta anche Onofrio Lamanna che in questa legislatura è stato consigliere dei Glocalizzati. Ci sarà anche Paolo Comes, nella passata amministrazione capogruppo dei Ds prima della fusione con la Margherita, prima cioè che il partito diventasse Pd. Per il resto tante sorprese, con figure prese dalla società civile, figure di professionisti, professori, avvocati, dottori, operai e studenti. Completano la lista Feliciano Indiveri, Saverio Massari e Claudio Rizzo, figlio del consigliere Giacomo Rizzo che però questa volta non si candida. Tra i giovani anche Giovanni Allegretti. A sostenere la candidatura a sindaco di Michele Suma per il Pd anche Giovanni Angiulli, operaio dell’Ecoleather. Capitolo donne. La lista del Pd finora ne conta 8, ma il numero è destinato a crescere quando sarà completata entro il 27 aprile. Oltre alla Napoletano, ci sono la professoressa di francese del Liceo Teresa Guevel, la dottoressa Marina Camisa, la studentessa Silvia Tartarella, Silvia Russo, attivista del Movimento No Petrolio, la pedagogista Maria Grazia Montanaro e l’avvocatessa Katia Monaco. Nella lista del Pd potrebbe anche confluire l’architetto Elena Bruschi, dalla quale nel partito attendono una risposta.
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