NOCI – Piazza Garibaldi gremita di gente, sabato sera, per il comizio d’apertura della coalizione di Centrodestra NOCI2020. Su di un palco allestito per l’occasione, si sono alternati i protagonisti della campagna elettorale ed i sostenitori più prossimi al Candidato Sindaco Morea: da Gianni Schiavone, coordinatore PDL locale, ai ragazzi della Lista Modello Noci e delle Liste a lui collegate, con la testimonianza in prima persona del Senatore Donato Bruno. Ed e’ proprio il Senatore Bruno ad aprire la serata enumerando i sacrifici e gli esiti del lavoro che il Centrodestra ha realizzato a Noci ed in tutta la Puglia e soffermandosi sul filo conduttore che lega Noci con Roma e quanto questo collegamento possa essere funzionale all’obiettivo di sviluppo di crescita della Città.
In seguito, larghissimo spazio al Candidato Sindaco Stanislao Morea che esordisce con un invito rivolto ai competitori elettorali: “basta con la politica dei veleni, è ora di dare un governo alla Città forte e credibile (…) e ringrazio fortemente i miei avversari politici, perché come me hanno a cuore questo paese, ma è ora di mettere in campo la materia grigia, privilegiando il confronto sulle idee e sulle proposte di programma”. In un’alternarsi di aneddoti personali e di storia locale, Stanislao Morea rivendica con orgoglio le proprie radici in quel ceto artigiano che ha costruito con sapienza la Città e i propri percorsi professionali: “sono orgoglioso di essere figlio di un fabbro – afferma il Candidato Sindaco – perché ho appreso dalla mia famiglia il valore dell’umiltà e della costanza” (…) così come insegnante posso dire che ho imparato molto dai ragazzi, mi hanno insegnato a stare al passo coi tempi, con le nuove tecnologie, con le esigenze di un segmento sociale troppo spesso sotto-rappresentato”.
Il tono del discorso di Morea incalza nell’affrontare le problematiche più pregnanti della società nocese: economia, welfare, lavoro. E per ciascun tema Morea oppone una proposta politica e un progetto per la Città. Infine un affondo verso chi ha preferito le polemiche ai contenuti, coltivando la cultura del conflitto e la critica pretestuosa alla Coalizione: “Noi abbiamo proposto una strada di vero e profondo rinnovamento – sottolinea Morea – le nostre liste sono rinnovate al 90% e chi è passato dall’altra parte per opportunismo politico, lo ha fatto credendo di non dover stare all’opposizione (…) mi dispiace riscontrare che l’atteggiamento di questi giorni, dimostra il loro destino di opposizione” (…) la politica deve ispirarsi a fini nobili – prosegue nel suo discorso Morea – e non essere veicolo di interessi personali (…) forse è il timore della sconfitta quello che orienta certi comportamenti?”. L’ultimo punto affrontato dal candidato Sindaco sottolinea la capacità di governo dimostrata in questi 10 anni e la lungimiranza degli ultimi due mandati amministrativi. Risultati tangibili di un impegno concreto per la Città e che rappresentano oggi le principali referenze della Coalizione NOCI2020.
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