Modello Noci e PdL sul palco, Stanislao Morea affronta la piazza

NOCI – “Noci non può fermarsi, Noci deve andare avanti”. È questo il messaggio che e’ emerso con forza nel doppio comizio sostenuto dalla Lista Civica Modello Noci e dal Popolo della Libertà. In una Piazza Garibaldi totalmente gremita di gente, la lista dei giovani della coalizione NOCI2020 hanno dato un ulteriore impulso alla campagna elettorale di Stanislao Morea, interpretando con passione il proprio ruolo di promotori del cambiamento. Dal palco, i giovani professionisti Paolo D’Onghia e Mariano Casulli hanno dato straordinaria prova di competenza, tenacia e passione, esprimendo con efficacia il profilo radicamento al territorio e alla propria comunità: “Noi non abbiamo timore – spiegano D’Onghia e Casulli – di affrontare questa enorme sfida al fianco del nostro amico Lauccio che ringraziamo prima di tutto come cittadini, per il coraggio di aver scelto realmente il cambiamento e non aver fatto compromessi politici al ribasso (…) la nostra forza – proseguono i candidati – deriva dalla nostra passione, dalla nostra speranza e dal nostro talento che vogliamo offrire alla nostra città”. Preme invece sull’acceleratore Vittorio Lippolis. “Noi non siamo una scatola vuota, dei riempiliste – tuona dal palco il giovane imprenditore 25enne – e soprattutto non siamo destinati a scomparire come faranno dall’altra parte (…) ci siamo già costituiti in un’Associazione che continuerà ad esistere anche dopo il 27 maggio”. E quindi una stoccata ai politici di professione: “Qui non esistono i pacchettisti di voti, noi non abbiamo voluto con noi i pacchettisti, i pacchettisti, per nostra fortuna, si trovano tutti dall’altra parte”. Le parole del giovane Lippolis trovano il consenso di tutta la piazza e dei senatori Piero Liuzzi e Donato Bruno, anche loro intervenuti in Piazza. Sulla stessa lunghezza d’onda il Candidato Sindaco Stanislao Morea. “Sentivo dire a qualcuno che Noci pare sprofondata in una buca (…) ma chi l’ha detto forse non si rende conto di quale paese e’ Noci o forse è stato via per troppo tempo per capire gli innumerevoli passi avanti che ha fatto (…) e basta guardarsi intorno per rendersene conto”. Rivolgendosi ai giovani, poi afferma: “Il vero rinnovamento lo proponiamo noi qui in Piazza: questi giovani, tutti alla prima esperienza, sono pronti a mettersi in gioco non per visibilità personale, ma per le qualità che dimostrano e che vogliono mettere a disposizione di tutti”. L’intervento si conclude con l’invito al voto con la doppia preferenza di genere all’interno della stessa lista. L’applauso della piazza segna il cambio di candidati al palco. Per il PdL a parlare sono: Pietro Fauzzi, Paolo Conforti, Antonio Laera e Francesca Gigante. Proprio quest’ultima richiama l’attenzione della platea sui temi dell’universo femminile e del ruolo della donna all’interno della gestione pubblica. Un intervento che desta l’attenzione delle moltissime donne e associazioni presenti e sensibili ai temi della conciliazione e del lavoro. Conforti incentra il proprio intervento sulla macchina del fango lanciata dalla Coalizione di Centrosinistra: “per invidia da parte di chi non concepisce cosa sia la bella politica se fatta con onestà e passione per la crescita della propria città”. Il messaggio che emerge con forza dalla serata e’ quello di proseguire, guardare avanti e promuovere la Noci di domani con coraggio e liberi dai condizionamenti e dagli opportunismi dei professionisti della Politica.