Martedì 1 ottobre, in occasione del mese rosa dedicato alla prevenzione del cancro, il sindaco di Turi, Giuseppe De Tomaso, ha accolto nella sala consiliare del municipio una delegazione dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC). Un incontro significativo, volto a sensibilizzare la comunità sull’importanza della prevenzione e della ricerca oncologica, con la partecipazione attiva della presidente della sezione di Turi, Ilenia Dell’Aera. Alla riunione erano presenti anche gli amministratori comunali Giannalisa Zaccheo, Lilli Susca, Teresa De Carolis, Angelo Palmisano, Durante l’incontro, la presidente Dell’Aera ha sottolineato il ruolo importante che la ricerca scientifica ha nella cura del cancro, portando alla luce la storia di molte associate ad AIRC che, dopo aver combattuto e vinto la loro battaglia contro la malattia, si sentono profondamente riconoscenti nei confronti della scienza. Questa gratitudine ha spinto molte di loro a impegnarsi attivamente come volontarie all’interno dell’associazione, contribuendo a promuovere la raccolta fondi e la sensibilizzazione. Nel corso del suo intervento, il sindaco Giuseppe De Tomaso ha voluto porre l’accento sull’importanza della prevenzione, che però, a suo avviso, non deve diventare un pretesto per lo Stato per ridurre gli investimenti destinati alla ricerca. Ha ribadito che, se da un lato la prevenzione è un’arma fondamentale, dall’altro la ricerca resta indispensabile per offrire nuove possibilità di cura e, in molti casi, garantire la sopravvivenza dei pazienti oncologici. Le parole del sindaco sono state un appello affinché si continui a destinare risorse adeguate alla ricerca, senza trascurare il supporto necessario per chi si trova a combattere la malattia. La dottoressa Ilenia Dell’Aera ha annunciato un evento particolare che si terrà a Turi il 20 ottobre, la “Camminata in Rosa”. Un appuntamento finalizzato alla raccolta di fondi per la ricerca sul cancro, ma anche a promuovere uno stile di vita sano, prendendosi cura della propria salute a partire da piccoli gesti quotidiani. L’evento coinvolgerà non solo i partecipanti alla camminata, ma tutta la comunità cittadina, in una grande manifestazione di solidarietà. A partire dal 1 ottobre, la facciata del Municipio di Turi si è tinta di rosa, un gesto simbolico ma denso di significato. Le luci che illuminano l’edificio comunale rappresentano un messaggio di speranza e consapevolezza, in concomitanza con il mese della prevenzione del cancro organizzato da AIRC. Questa illuminazione che sarà visibile per tutto il mese di ottobre, vuole invitare i cittadini a riflettere sull’importanza della prevenzione e sul contributo che ognuno può offrire alla ricerca. La presidente Dell’Aera ha anche affrontato un aspetto spesso sottovalutato della malattia: il tabù della parola “cancro”. Ancora oggi, ha affermato, molte persone colpite da questa patologia faticano a pronunciare la parola, quasi come se portassero con sé un senso di colpa per essere malati. La presidente ha sottolineato come sia fondamentale abbattere questo muro di silenzio, poiché il cancro non è una colpa, ma una battaglia che molte persone combattono con dignità e coraggio. L’incontro tra il Comune di Turi e l’associazione AIRC è stato non solo un momento di riflessione sulla prevenzione e la ricerca, ma anche un richiamo alla solidarietà e all’importanza di fare rete per sostenere chi è affetto dalla malattia. Con l’impegno della comunità, il contributo della ricerca e la forza della prevenzione, si può continuare a sperare in un futuro in cui il cancro non sarà più un nemico invincibile, ma una malattia con cui si può convivere o da cui si può guarire.
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