TURI – Aggiornamento 2 gennaio 2013: Migliorano le condizioni del 27enne turese vittima dell’esplosione di un petardo. Ieri è stato sottoposto a intervento chirurgico di pulizia degli occhi e rimozione delle schegge e, con buona probabilità riuscirà a recuperare la piena funzionalità di uno dei due occhi. L’altro riuscirà a recuperarlo solo parzialmente e tra un paio di mesi. Intanto si fa più chiarezza sulla dinamica dell’accaduto. Pare che al momento del lancio della bomba (una delle due in foto), la miccia si sia spezzata. Il giovane si sarebbe avvicinato all’ordigno inesploso nel tentativo di riaccenderlo. Ma la miccia rimasta era troppo corta e la bomba gli è praticamente esplosa in faccia.
Gli è esploso in mano un petardo, è stato immediatamente trasportato in ospedale, ma ha perso un occhio e, probabilmente, anche la funzionalità dell’altro. E’ accaduto nella notte di San Silvestro nella campagna di Turi. Sfortunato protagonista un 27enne turese che stava festeggiando con amici l’inizio del 2013. Ancora poco chiara la dinamica dell’episodio. Di certo c’è che il ragazzo aveva esagerato con l’alcol. Ciò ha impedito ai medici di operarlo appena arrivato in ospedale. Attualmente è ricoverato presso il Santa Maria degli Angeli di Putignano, non è in pericolo di vita ma la prognosi supera i quaranta giorni. Da valutare anche i danni agli arti superiori che l’esplosione ha provocato.
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