TURI – Il vento ha impedito il lancio del pallone aerostatico offerto, come ogni anno, dalla falegnameria Di Venere Giammaria e Figli. Ma la festa patronale in onore di Sant’Oronzo, domenica 26 agosto, è riuscita comunque. Festa che è cominciata con la diana mattutina delle ore 8 e che è proseguita con la processione di gala (con sbandieratori e cavalcata in abiti cavallereschi) del mattino che ha seguito il solenne pontificale celebrato dal vescovo della diocesi di Bari-Bitonto. Nel pomeriggio, poi, il carro trionfale è stato accompagnato al cimitero (con i bambini al posto della banda) per essere preparato per la partenza della sera. Quando a trainarlo, anzichè un trattore, c’erano le mule dell’associazione Mule del Tiro del Carro di Sant’Oronzo. Sentitissimo, come sempre, l’arrivo in piazza Silvio Orlandi, con il tradizionale lancio di coriandoli, fiori e palloncini dal terrazzo del Municipio. Per una festa che non finisce mai di regalare emozioni.
Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!