Priorità: sicurezza, sviluppo e vigilanza

Intervista a Teresita De Florio assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Urbana: Nettezza Urbana e Vigilanza Ambientale – Sviluppo Sostenibile – Protezione Civile Assessore De Florio, innanzitutto auguri per l’incarico ricevuto all’interno dell’Amministrazione De Tommaso. Il suo è un assessorato significativo per la crescita sostenibile della comunità turese. Quale aspetto ritiene prioritario per iniziare a lavorare? “L’aspetto prioritario, prima di intraprendere ogni azione, che può avere ripercussioni sui cittadini, è rappresentato dall’ascolto. I cittadini sono l’alfa e l’omega di ogni azione politica, il punto di partenza e di approdo per costruire politiche efficaci, durature e tese al bene supremo, l’ariston di Aristotele, che altro non è se non il bene comune, il fine della Politica e la felicità dei cittadini di una comunità.” Come intende procedere con la Sicurezza urbana? “La sicurezza urbana e il suo negativo, l’insicurezza, sono spesso alimentate dalle percezioni soggettive dei cittadini. Turi, grazie al lavoro fatto in questi anni da Polizia Locale, Carabinieri e dalle altre istituzioni, ha lavorato molto sulla sicurezza e, di conseguenza, mitigato questa percezione di insicurezza. L’intenzione dell’Amministrazione è quella di fare della Polizia locale un modello di polizia di prossimità, capace di intervenire in tempi rapidi, in situazioni che possono alimentare insicurezze nei nostri concittadini, sempre partendo dal loro ascolto.” Cosa include nell’espressione Sviluppo Sostenibile e come intende porvi l’accento ? “Sviluppo sostenibile non è più solo una dottrina che ho studiato all’università alla fine del secolo scorso, ma una impellente necessità di armonizzare lo sviluppo economico con le esigenze del pianeta terra, di cui l’uomo è solo un ospite. Sviluppo sostenibile vuol dire produrre beni e ricchezza con una impronta neutra sull’ambiente e sulla salute dell’uomo e delle altre creature terrestri. Lo sviluppo sostenibile si coniuga perfettamente con la raccolta differenziata, oppure con un modello di riuso degli oggetti, di cui la comunità turese è padrona da generazioni. “ Come intende muoversi per la Vigilanza Ambientale? “E’ nostra intenzione procedere alla mappatura e contestuale geolocalizzazione dei siti dove si verificano la gran parte degli abbandoni. Alla verifica sulle utenze domestiche e non, registrate e censite al ruolo Tari e all’assoluto rispetto sulle regole di raccolta differenziata, attraverso campagne di sensibilizzazione mirate.” Quali sono i primi passi dei primi 100 gg da Assessore? “Il primo passo in assoluto, come ho detto, è l’ascolto: parlare con i componenti della Polizia locale, delle Associazioni di volontariato, ascoltare le loro proposte, i loro problemi, in modo da disegnare con loro le nostre future azioni. Sicuramente priorità sarà quella di rinforzare il Corpo della Polizia locale in termini numerici, partendo proprio dall’assunzione di un nuovo Comandante.” Ci indicherebbe le difficoltà più significative che ha finora incontrato e come le ha superate e risolte? “Fino ad oggi non ho incontrato grosse difficoltà. Sicuramente la mia azione, per quanto riguarda il settore della Polizia locale, era stata già incanalata nella giusta direzione, grazie alla gestione corretta del comandante Nicola Leone, che ha impresso, con la sua professionalità, un nuovo corso al suo settore. Sono ottimista e fiduciosa nella voglia e collaborazione di tutti i protagonisti del cambiamento di passo che la nostra comunità si merita e per cui ci ha sostenuto.” Questi buoni propositi saranno il trampolino di lancio di un effettivo cambiamento?