TURI – Si sono insediate le tre commissioni consiliari permanenti. Nella loro prima riunione i consiglieri che ne fatto parte si sono occupati di eleggere i rispettivi presidenti (e loro vice). Per quanto concerne la prima, quella che si occupa di bilancio, economato, polizia urbana, annona, personale e nettezza urbana, è stato nominato Tonio Palmisano (vice presidente Modesto Cazzetta). A guidare i lavori della seconda, competente per i lavori pubblici, urbanistica, assetto del territorio, agricoltura, commercio, artigianato e industria, sarà invece Pino Carenza (vice presidente Tonio Palmisano). Mentre la terza, che si occupa di sanità, sport, turismo, cultura e pubblica istruzione, è stata affidata alla guida di Giacomo De Carolis (vice presidente Isa Schettini). Come si vede tutte le presidenze (e le vice presidenze) sono state affidate ad esponenti della maggioranza. Questo particolare è stato criticato da Nico Catalano. “Tale modo di fare dimostra che l’amministrazione predica bene ma razzola male. Nel consiglio di insediamento il sindaco Resta aveva parlato di coinvolgimento della minoranza. Affidare almeno una delle tre commissioni ad un esponente della minoranza poteva essere un segnale che andava in questa direzione. Questo è invece il comportamento di un sindaco dispotico e cicala”. Ricordiamo che rimane ancora da formare la commissione di controllo, che per regolamento deve essere guidata da un componente dell’opposizione. Di questo si occuperà uno dei prossimi consigli comunali. Una curiosa indiscrezione che è trapelata al termine della prima commissione riguarda la richiesta avanzata da Franco Mercieri di tenere le riunioni di sabato o di domenica a causa dei suoi impegni di lavoro. La richiesta, a quanto pare, è sembrata irricevibile da parte della maggioranza.
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